Vuole essere un allenatore, non un selezionatore: “Mi sono venute le lacrime nel vedere un campo dopo tanti mesi. Perché io sono un allenatore. Sempre”. Bonucci ha avuto due giorni di permesso, “Sappiamo tutti perché, ci auguriamo che vada tutto per il meglio”. Parla anche di Verratti: “Dobbiamo valutare in quale ruolo utilizzarlo. In alcune partite il metodista è utile, in altre meno. È stata una piacevole sorpresa parlare con lui”. Una parola per Belotti, quattro gol in due giornate: “Lo conosco bene. Ha condizione, ha voglia, sta facendo bene. Ma vale per molti: Donnarumma, Romagnoli, Rugani, Bernardeschi. Tra i giocatori di prospettiva e quelli che arrivano c’è però di mezzo il campo. Il futuro è nelle loro mani”. Positività, chiarezza, gruppo e regole. “Sono le cose logiche di una squadra di calcio. Se qualcuno non rispetta le regole non merita di stare in Nazionale. La grande compattezza di gruppo arriva con delle regole di gruppo”. Ventura ha anche annunciato una iniziativa della Nazionale per i terremotati del centro Italia: “Sarà una sorpresa”. La Federazione, invece, si è impegnata per la ricostruzione degli impianti sportivi.