Al Festival internazionale del cinema di Cannes, il 20 maggio del 1960, “La dolce vita” di Federico Fellini vince la Palma d’Oro. La pellicola, che batte ogni record di incassi e diventa un caso nazionale, segna il costume italiano. I protagonisti, Anita Ekberg e Marcello Mastroianni, sono per la critica, due irredimibili peccatori. L’“Osservatore romano” attacca il film con un articolo intitolato “Basta” e in cui si sottolinea che il film “è un incentivo al vizio”.