La polizia brasiliana ha diffuso 20 diverse fotofit di Cesare Battisti, ricercato in “tutto il Paese”, escludendo al momento la possibilita’ che l’ex terrorista abbia sconfinato. “Secondo le ultime notizie si trova nello Stato di San Paolo”, ha riferito una fonte. Pertanto sono state diffuse 20 fotofit “con le principali possibilita’ di travestimento che potrebbero essere utilizzate” dall’ex membro dei Pac. Nelle immagini distribuite dalla Policia Federal Battisti appare rasato, con o senza baffi, con diversi formati di barba, con occhiali da sole, cappello o berretto.
La polizia ha anche diffuso un numero di telefono e un indirizzo email per ricevere qualsiasi informazione utile ad individuare l’ex terrorista, garantendo “il totale rispetto dell’anonimato”. Il vicepremier e ministro dell’Interno fa sapere che “se, nelle prossime ore, mi arrivasse un invito per andare a prendere un aereo per riportare in Italia un terrorista che ha morti e morti sulla coscienza e che non deve starsene in spiaggia in Brasile ma in galera in Italia, io prenderei al volo”. L’invito in questione sarebbe quello del presidente brasiliano Jair Bolsonaro – che assumera’ ufficialmente la carica il primo gennaio – con il quale il leader leghista racconta di ‘messaggiarsi’ e, per questa ragione, di essere tacciato di “estremista e fascista”.
Ma il problema, almeno per ora, non si pone. La polizia federale ha intensificato le ricerche dell’ex militante dei Proletari armati per il comunismo (Pac) scomparso dalla sua abitazione di Caianeia prima che Luiz Fux, magistrato del Supremo Tribunale Federale (Stf), emettesse un’ordinanza giudiziaria con la quale si chiede il suo arresto per pericolo di fuga. E così venerdì scorso il presidente uscente, Michel Temer, ha firmato il decreto per l’estradizione in Italia di Battisti. I suoi avvocati, che hanno presentato ricorso al Supremo Tribunale Federale contro l’ordinanza di Fux, hanno ammesso di non avere sue notizie da giorni e i vicini di casa non lo vedono da novembre.
L’italiano è tuttora introvabile ed è considerato “latitante” dalle autorità brasiliane. Un aereo militare italiano è già all’aeroporto internazionale di Guarulhos, vicino a San Paolo (Sud-Est), per riportare Battisti in Italia dopo il suo arresto. Ma la polizia non è ancora riuscita a localizzare l’italiano, che si trova in Brasile dal 2004. Un commissario della polizia federale, citato dal sito di notizie G1 ha detto che Battisti è stato visto l’ultima volta una quindicina di giorni fa a Cananeia, una piccola città costiera nello stato di San Paolo dove ha vissuto per alcuni anni.