La minaccia: “Lascia stare Trump, dimentica questa storia. Sarebbe un peccato se succedesse…”
“Ero preoccupato per la mia sicurezza e quella della mia famiglia”, ha spiegato. E le pressioni erano evidentemente tali che nel gennaio 2018, quando il Wall Street Journal ha rivelato l’accordo segreto, lei firmo’ un altro documento in cui negava di aver mai avuto una relazione con il presidente. Salvo, poco dopo, far marcia indietro sostenendo che erano tutte “bugie”. Ma allora perche’ adesso, in pubblico, sulla televisione nazionale e in prima serata, si e’ decisa a vuotare il sacco? Perche’ non le piace che la gente pensi sia una bugiarda o abbia firmato l’accordo per soldi, ha spiegato. Nel corso dell’intervista, l’attrice ha spiegato che l’unica volta che ha fatto sesso con Trump, quando lui aveva 60 anni e lei 27, fu “consensuale, non protetto e nella suite” del magnate. Fu un incontro al termine di un torneo di golf di celebrita’ a Lake Tahoe, in Nevada, e fu seguito subito da un invito a cena nella stanza d’albergo di Trump. “Stormy Daniels” si e’ anche soffermata sul corteggiamento di Trump, che dapprima “parlava solo di se stesso, vantando i propri successi e mostrando il suo ritratto sulla copertina di Time”. “Io reagisco sfottendolo, gli dico che qualcuno dovrebbe sculacciarlo con quella rivista”: ha raccontato, “girati e togliti i pantaloni, gli dico. Lui obbedisce e io lo sculaccio, bonariamente. Da quel momento cambia atteggiamento, dice che sono speciale, che gli ricordo sua figlia”. L’attrice e il miliardario rimasero in contatto per un anno, sostanzialmente secondo lei, perche’ Trump le fece balenare l’ipotesi di un posto nello show televisivo “The Apprentice”.
I due si rividero un anno dopo nel luglio 2007, in un hotel di Beverly Hills ma in quell’occasione non ci fu sesso. Ma perche’ firmo’ una dichiarazione falsa? “Perche’ mi fecero balenare che non avessi altra scelta”. “Ma nessuno le aveva messo una pistola alla testa?”. “Non violenza fisica, no”. Timore di ripercussioni legali? “Esatto”, “e’ un dato di fatto”, “possono renderti la vita un inferno in molti modi”. E ‘loro’ chi erano? “Non lo so esattamente. Credo Michael Cohen”. In effetti ai primi di marzo l’avvocato di Donald Trump, Michael Cohen, ha fatto causa per 20 milioni di dollari alla pornostar per aver violato almeno 20 volte l’accordo di riservatezza ‘pagato’ 130mila dollari. “Non ci sono dubbi sulla fonte di questa minaccia”, ha twittato dopo la trasmissione l’avvocato di Stormy Daniels, Michael Avenatti. “Puo’ venire da una sola direzione”. E adesso si attendono reazioni dalla Casa Bianca. Il presidente americano e’ rientrato domenica notte dalla Florida, atterrando alla base di Andrews un’ora prima che venisse mandata in onda l’intervista. Non ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano se l’avrebbe vista, ma scendendo dall’aereo ha mostrato il pollice alzato. Stamane, appena sveglio, si e’ limitato a twittare: “Mai cosi’ tante Fake News, mai cosi’ voluminose o cosi’ imprecise”. La First Lady Melania invece non e’ a Washington: e’ rimasta con Barron a Mar-a-Lago. Ufficialmente, ha spiegato la Casa Bianca, e’ rimasta in Florida come “e’ tradizione per le vacanze di primavera”.