La regina Elisabetta d’Inghilterra sta meglio e ha ripreso le sue funzioni con la consegna di un’onorificenza a un dipendente del suo staff nella residenza di Sandringham. Buckingham Palace rassicura così chi temeva per le condizioni di salute della sovrana novantenne dopo che un forte raffreddore l’ha costretta a saltare le messe di Natale e Capodanno. In un primo momento ci aveva pensato la figlia, la principessa Anna, a precisare che Elisabetta era in ripresa, poi è arrivata la comunicazione della consegna del premio: ufficialmente si ribadisce che la regina sta lavorando ai suoi impegni come al solito anche se solo in privato.
Per Andrew Gimson, giornalista ed autore del libro “Re e regine: breve vita dei monarchi dal 1066”, queste rassicurazioni ribadite più volte sono invece un segnale che qualcosa non va: “La regina non è il tipo che si fa fermare da un raffreddore: il fatto che non sia apparsa in pubblico temo significhi che sta peggio di quello che dicono” ha detto. “Parlare di ‘forte freddo’ come giustificazione per la mancata presenza alla messa non ha senso, nessun componente della famiglia reale si preoccupa di questo, sono abituati al vento della brughiera e si può dire che amino il maltempo”. “La famiglia reale è come tutte le altre: se un tuo familiare sta male e un parente ti chiede come stia tu dai una risposta generica ma credo sia difficile scoprire qualcosa di davvero preciso da loro”. Tra i soliti appuntamenti in agenda della regina c’è la visita a una scuola o a un’ente benefico dopo il ritorno a Buckingham Palace, terminate le feste natalizie dunque dopo l’Epifania.