Da venerdi’ saranno riavviati al servizio i lavoratori forestali. Lo afferma Antonello Cracolici, assessore regionale all’Agricoltura, al termine di una nuova giornata di proteste dei 24.000 lavoratori sospesi nuovamente a causa della mancanza di liquidita’ nelle casse della Regione e del blocco del patto di stabilita’ che impediva di registrare i decreti di spesa. Adesso, spiega l’assessore,sono stati iscritti al bilancio della Regione il 60% dei fondi previsti dalla delibera Cipe (complessivamente 88 milioni) relativi ai lavori idraulico-forestali. “Domani si provvedera’ agli aspetti formali relativi ai decreti di impegno per i singoli progetti di avviamento”, garantisce Cracolici.
L’Ufficio di gabinetto dell’assessore all’Economia Alessandro Baccei conferma che si e’ dato il via libera alla iscrizione in bilancio delle risorse finanziarie a copertura dell’intervento di rimodulazione dei fondi deliberati dal Cipe, destinati ai progetti contro il dissesto idrogeologico e a difesa del territorio per i quali avviare i lavoratori forestali. Una volta registrati i decreti dei singoli progetti adottati dal Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale, tra domani o, al massimo, venerdi’ mattina, i lavoratori potranno essere avviati nei singoli cantieri. “Si smentiscono cosi’ – sottolinea l’assessorato – le voci infondate che erano circolate in base alle quali non si sarebbero potuto avviare i lavoratori forestali per i limiti posti dal patto di stabilita’ e per responsabilita’ dell’assessorato, creando cosi’ un ingiustificato allarme. Consapevoli della gravita’ della situazione, tenuto conto del grave stato di disagio di un intero comparto, senza proclami, sono stati assicurati gli impegni necessari affinche’ migliaia di lavoratori che attendevano da giorni questa notizia possano riprendere a lavorare”.