Il governo doveva intervenire con una legge per impedire quanto successo ai risparmiatori che si sono visti azzerare gli investimenti in azioni e obbligazioni subordinate delle banche Carife, CariChieti, Banca Marche e Banca Etruria salvate con un decreto dall’esecutivo per evitarne il dissesto. E’ l’opinione dell’ex segretario del Pd Pierluigi Bersani. “In tutti questi commenti – ha detto interpellato alla Camera – sfugge l’importanza della norma e cioè che la Consob si occupa di trasparenza, Bankitalia di stabilità e della sostanza chi si occupa? Se con una norma non si fosse stabilita la trasferibilità dei mutui”, ha osservato Bersani ricordando la sua legge da ministro del governo Prodi, “la trasferibilità dei mutui non ci sarebbe ancora”. “Qualche volta – ha concluso – governo e Parlamento devono mettere il dito nel mercato per difendere i cittadini e i consumatori dagli eccessi del mercato. Serviva una legge, quella legge che chiede ora Bankitalia”: il divieto di vendita dei bond subordinati allo sportello, “per dirne una, ma ce ne sarebbero tante”.