La Scala compie 240 anni e si racconta in una mostra

La storia del tempio mondiale dell’opera da Giuseppe Piermarini a Mario Botta

la-Scala

Il Teatro alla Scala di Milano copie 240 anni e si racconta nella mostra ‘La magnifica fabbrica – 240 anni del Teatro alla Scala da Piermarini a Botta’, che apre i battenti domani. Curata da Fulvio Irace e Pierluigi Panza, l’esposizione è realizzata in collaborazione con Intesa Sanpaolo e grazie ai partner Edison e Mapei. L’allestimento di Italo Lupi, Ico Migliore e Mara Servetto occupa le sale della Biblioteca Livia Simoni al piano superiore del Museo Teatrale, dedicate all’evoluzione storica della struttura del Teatro, mentre il Ridotto dei Palchi ospiterà la sezione dedicata agli interventi più recenti firmati dall’architetto Mario Botta e al completamento del suo progetto con la costruzione del nuovo edificio di Via Verdi.[irp]

Il catalogo della Mostra è realizzato dal partner editoriale Treccani. La mostra racconta lo sviluppo di un teatro che dalla sua nascita è stato specchio della città e delle sue trasformazioni: Teatro di palchettisti sorto in solida pietra dopo l’incendio del Teatro di Corte, l’edificio di Giuseppe Piermarini ha accolto una società in costante evoluzione, riflettendone lo sviluppo: alle modifiche negli arredi e nelle decorazioni si sono aggiunti interventi strutturali che ne hanno fatto un palcoscenico sempre all’avanguardia anche dal punto di vista tecnico-architettonico. La recente e coraggiosa ristrutturazione affidata all’architetto Botta, portata a termine nei tempi previsti, è una nuova testimonianza della capacità della Scala e di Milano di ripensarsi in funzione delle nuove esigenze funzionali, artistiche ma anche urbanistiche mantenendo un giusto equilibrio tra rinnovamento costante e conservazione di un patrimonio storico-architettonico che è ormai patrimonio di tutta l’umanità.

Nei prossimi anni il progetto di Botta sarà completato con l’edificio di via Verdi che garantirà nuovi spazi per le attività artistiche, tecniche e amministrative rendendo ancora più efficiente e coordinata l’attività. Raccontare questa storia iniziata 240 anni fa e ancora così vitale significa raccontare l’energia e l’eccellenza di Milano. La Scala sarà nelle vie della città anche con la promozione della mostra che includerà una campagna pubblicitaria sui tram con lo slogan ‘Monumento in Movimento’: un modo scherzoso per sottolineare la dinamicità che ha sempre contraddistinto il nostro Teatro ma anche il suo legame con la città.