La Scala di Milano riapre al pubblico dopo 199 giorni

10 maggio 2021

E’ rimasto chiuso al pubblico per 199 giorni e ora il Teatro alla Scala di Milano riapre al suo pubblico. Primo appuntamento lunedì 10 maggio, con il maestro Riccardo Chailly, poi l’11 maggio la celebrazione della riapertura con il maestro Riccardo Muti che dirigerà la Wiener Philharmoniker. Una data importante per il teatro meneghino perché ricorda l’11 maggio del 1946 quando la Scala venne riaperta dopo la Grande Guerra. Entrambe le date sono molto sentite dal pubblico e i biglietti sono andati tutti esuriti in poche ore. Ma la Scala non si è mai fermata in questi mesi di pandemia come racconta Dominique Meyer, sovrintendente della Scala.

“Noi tutti abbiamo sentito molta musica registrata abbiamo fatto dello streaming e abbiamo visto cose in televisione, noi abbiamo prodotto molto, ma non c’è paragone con l’emozione che nasce dalla musica dal vivo, dal suono, dalla qualità, dalla bellezza – dice Dominique Meyer -. I loggionisti chiedono che ora torni in scena l’opera”. Per gli artisti la presenza del pubblico è fondamentale come racconta il violinista Damiano Cottalasso. “La presenza del pubblico a noi da la motivazione dell’esecuzione. Noi abbiamo sperimentato sulla nostra pelle in questo periodo di difficoltà e chiusura cosa vuol dire suonare solo per noi stessi, quando avevamo l’esecuzione di un’opera in streaming non avevamo il contatto con il pubblico e questo penalizzava anche l’esecuzione”.

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