La Sicilia organizza oltre 50 eventi
Sgarbi: “Programma ricco, ma anche di grande qualità ed equilibrio”
Iniziative anche a Taormina gemellata con il capoluogo per l’occasione Mostre di arte antica, moderna e contemporanea, rassegne di fotografia, la produzione di un corto sulle meraviglie della Sicilia, workshop e un evento dedicato ai palermitani con proiezioni sulla facciata del Teatro Massimo. Sono oltre 50 gli eventi pensati dalla Regione siciliana per Palermo Capitale italiana della cultura 2018. Il programma, disegnato dall’assessore regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana, Vittorio Sgarbi, e che interesserà in parte anche la città di Taormina, gemellata per l’occasione. “In pochissimi mesi, meno di tre, siamo riusciti a costruire un programma non solo molto ricco, ma anche di grande qualità ed equilibrio” ha detto Sgarbi. La strategia produttiva degli eventi ha privilegiato il coinvolgimento del territorio e di attori non solo istituzionali, come l’assessorato al Turismo, i Comuni di Palermo e Taormina, l’Università, l’Accademia di Belle Arti, la Fondazione Federico II, ma anche economici come la Fondazione Banco di Sicilia. Tra le iniziative in cartellone la mostra su Antonello Da Messina, che vedrà riunite solo per un mese, ottobre, in un unico spazio, la Pinacoteca regionale di Palazzo Abatellis di Palermo, i suoi capolavori. E ancora ‘Il ritorno di donna Franca Florio’ ??il 16 marzo a Villa Zito, sede della Fondazione del Banco di Sicilia e la mostra ‘I fiamminghi in Sicilia’, a Palazzo Reale, il 27 marzo.
L’Albergo delle Povere, invece, ospiterà il 24 aprile 100 scatti in bianco e nero del fotoreporter Robert Capa, scattate dal 1936 al 1954, anno della sua morte in Indocina, per una mina anti-uomo. L’esposizione dal titolo ‘Robert Capa Retrospective’ è in collaborazione con Magnum Photos e la Casa dei Tre Oci Civita. Dal 16 aprile, invece, il capoluogo siciliano ospiterà l’edizione 2018 di Bias, prima e unica Biennale transnazionale di arte contemporanea sacra,l mentre il Museo archeologico Salinas di Palermo aprirà le porte alla mostra sulla Dea di Morgantina. Da definire, invece, la data per la ricostruzione dell’altare del Gagini e la collocazione della riproduzione dello Spasimo di Raffaello, in collaborazione con il Comune di Palermo e Factum art. E tra gli eventi che vedranno protagonista Taormina, gemellata con il capoluogo siciliano ci sono la mostra fotografica “Magnum on the Set” (in data e luogo da definire, l’ipotesi è Palazzo dei Congressi) e quella sul pittore e incisore Piero Guccione (probabile sede Palazzo Ciampoli).[irp]