Nella notte tra il 21 e il 22 dicembre 2020 gli appassionati astrofili di tutto il mondo hanno potuto osservare in cielo la straordinaria “congiunzione” astrale tra Giove e Saturno, mai così “vicini” dal 1226. I 2 pianeti giganti del Sistema Solare si sono trovati prospetticamente uno accanto all’altro, a una distanza di circa un decimo di grado, un quinto del diametro angolare del disco lunare.
Visti dalla Terra, Giove e Saturno si sono trovati praticamente nella stessa posizione del cielo, ma la loro distanza da noi è ben diversa: Giove si trova a circa 880 milioni di km e Saturno a circa 1.6 miliardi di km. Migliaia di appassionati, laddove il meteo lo ha consentito, hanno scrutato il cielo a occhio nudo o con telescopi e macchine fotografiche, più o meno potenti, per non perdersi lo spettacolo celeste. Giove che appare più luminoso di qualunque stella, ha una luminosità apparente 10 volte superiore a quella di Saturno, dunque è apparso dominante ad appena un decimo di grado dal Signore degli anelli. Un simile evento sarà di nuovo osservabile nel marzo del 2080.