Coloro che possiedono una tv hanno il 6 per cento di probabilita’ in meno di fare sesso. Lo ha scoperto una ricerca dell’Universita’ del Delaware (Usa), secondo la quale nel mondo le persone sembrano preferire la compagnia “elettronica”; cioe’ la tv, a quella umana. Nello studio, pubblicato sul National Bureau of Economic Research, sono state coinvolte quasi 4 milioni di persone provenienti da 80 paesi diversi.
Dai risultati si evince che nel 2010 una persona media ha fatto sesso circa 3 volte al mese, rispetto alle 5 volte calcolate nel 1990. I ricercatori sono convinti che la riduzione del 6 per cento dei rapporti sessuali sarebbe una “stima prudente” ed aggiungono che “il vero killer della salute sessuale” probabilmente e’ lo smartphone. Solo che la ricerca e’ stata condotta prima della loro diffusione.
“La nostra popolazione di studio risiede in paesi a basso e medio reddito e sono stati intervistati in gran parte intorno al 2010, prima della diffusa disponibilita’ degli smartphone”, spiegano i ricercatori. “Nei paesi dove sono onnipresenti, gli smartphone potrebbero essere il vero killer della vista sessuale”, aggiungono. I risultati suggeriscono inoltre che reddito, eta’ o livello di istruzione non influenzano la frequenza dei rapporti tra i possessori della tv. Secondo i ricercatori, il sesso e la televisione sono da considerarsi attivita’ da fare nel tempo libero. Se il prezzo delle tv e degli abbonamenti diminuisce, allora anche la frequenza sessuale potrebbe calare.