Lacrimogeni sui migranti al confine fra Grecia e Turchia

Governo greco: “Gli attacchi sono coordinati dai droni” VIDEO

Lacrimogeni sui migranti al confine fra Grecia e Turchia

Le autorità greche hanno lanciato lacrimogeni e usato idranti per respingere un nuovo tentativo, stamattina, di un gruppo di migranti di entrare in territorio greco. Sul versante opposto della frontiera, riferiscono le agenzie internazionali con inviati a Kastanies, epicentro delle tensioni sul confine greco-turco, le guardie di frontiera turche hanno a loro volta fatto uso di lacrimogeni, in un apparente tentativo di spingere i migranti a cercare di forzare il confine. I profughi ammassati dalla parte turca si sono ritrovati in pratica attaccati da entrambe le parti. “Gli attacchi sono coordinati dai droni – ha dichiarato un funzionario governativo greco all’agenzia Reuters, puntando il dito contro la Turchia – al di là dell’aspetto intimidatorio, la polizia turca attacca per aiutare i migranti ad attraversare la linea di frontiera”.