Il salone aerospaziale du Bourget, a Parigi, vira verso l’eco-sostenibilità. Tra le novità della 51esima edizione, in corso fino a domenica 21 giugno, c’è infatti anche l’Airbus eFan, prototipo di aereo da addestramento bimotore, interamente elettrico, realizzato dal colosso francese dell’industria aerospaziale. Ad ammirare gli ultimi ritrovati del settore sono arrivati anche il presidente francese, François Hollande e il ministro della Difesa Jean-Yves Le Drian. Il velivolo bimotore, costruito in materiali compositi, estremamente leggeri e resistenti, rappresenta una pietra miliare dell’industria aeronautica europea, alla ricerca di sempre migliori soluzioni in termini economia d’uso e di rispetto ambientale. I motori dell’eFan sono alimentati da una serie di batterie ai polimeri di litio da 250 volt che garantiscono potenza sufficiente per voli dai 45 minuti a un’ora. In futuro batterie più potenti, garantiranno una riserva energetica di ulteriori 15 minuti. Il progetto rientra in uno specifico programma di Airbus chiamato “Flightpath 2050”, per ridurre del 75% le emissioni di Co2 degli aerei e il rumore del 65%.Ogni anno sono oltre 2 mila le aziende del settore aerospaziale provenienti da tutto il mondo che scelgono Le Bourget per esporre i propri prodotti, suddivisi in 12 diverse categorie, per assicurare a tutti la massima visibilità. (Immagini Afp)