L’affondo di Civati ai renziani: in Sicilia Pd vira a destra con ingresso trasformisti
Secondo l’esponente Democratico, “le stesse persone a cui il centrosinistra si e’ opposto per anni e che hanno governato nelle giunte Cuffaro e Lombardo, ora fanno il loro ingresso nel partito”
“Iin Sicilia si sta manifestando, nelle forme piu’ esasperate, il piu’ classico dei fenomeni trasformistici. Le stesse persone a cui il centrosinistra si e’ opposto per anni, che hanno governato nelle giunte e con le maggioranze di Cuffaro e Lombardo, ora fanno il loro ingresso – trionfale – nel Pd”. Lo scrive sul suo blog Pippo Civati, che va cosi’ all’attacco della convention “Sicilia 2.0” promossa per domani a Palermo dal renziano sottosegretario Davide Faraone (foto). L’appuntamento segnera’ l’adesione al Pd di esponenti politici provenienti da altri chieramenti, e settori del partito non gradiscono i nuovi arrivi.
“Dall’altra parte – a ogni azione ne corrisponde una, forse non uguale, ma certamente contraria – molti elettori e militanti che non si riconoscono piu’ in un progetto politico che ritengono ormai compromesso”, commenta ancora Civati, secondo cui “il problema piu’ profondo non e’ solo quello di registrare una questione etico-politica (certi personaggi sono molto discutibili, anzi: non andrebbero proprio discussi) e non riguarda soltanto lo spostamento a destra del Pd e quindi di tutto il sistema politico, che e’ la naturale conseguenza qualsiasi tipo di larga intesa, come ripetiamo da tempo”. Civati conclude il post con un affondo: “Leggo che i dirigenti del Pd siciliano dicono che il 61 a zero di qualche anno fa si e’ ribaltato e che ora e’ tutto a nostro favore. Senza distinzioni, senza articolazioni, senza contrasti. Questo e’ il problema piu’ grande. Non saperlo riconoscere, e anzi enfatizzarlo come fatto positivo, e’ la cosa piu’ grave. Rispetto alla quale non e’ solo comprensibile, ma e’ giusto – dal punto di vista democratico e repubblicano – ribellarsi”.