“L’aggressione ai beni criminali ha funzionato alla grande”. “Crocetta Ter, una telenovela”
Il ministro dell’Interno Alfano ha partecipato a Palermo alla cerimonia di consegna a diverse istituzioni, FF. OO e associazioni, di 530 beni confiscati.
Il Crocetta-ter, varato ieri sera dal Presidente della Regione siciliana “è una telenovela e ieri, mi pare, sia andata in onda l’ultima puntata di questa telenovela, speriamo che sia a lieto fine, lo dico per il bene dei siciliani”. Commenta così il leader del Ncd la nascita della nuova giunta regionale. L’occasione, la cerimonia di consegna a diverse istituzioni, Forze dell’Ordine e associazioni, di 530 beni confiscati alla mafia. “Il punto fondamentale – ha detto il ministro dell’Interno – e’ che l’aggressione ai beni criminali e’ una strategia che ha fin qui funzionato alla grande e sta dando risultati straordinari perché l’obiettivo che ci siamo dati, che era quello di dare carcere duro e confisca dei beni, sta funzionando”. Inevitabile, incalzato dalla stampa, un commento sulla deposizione del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al processo sulla trattativa Stato-mafia. “E’ stato un esempio per tutte le istituzioni – ha sottolineato – di un uomo che ha servito le istituzioni e continua a servirle. Anche quando forse avrebbe potuto avere un contegno e un atteggiamento diverso, ha avuto l’atteggiamento di un uomo che incarna la piu’ alta magistratura del Paese”. C’è anche spazio per sferrare un colpo al leader del M5S. “Le parole hanno ucciso tante volte. Hanno creato dolore e hanno creato un ravvivarsi di drammi e lacrime da parte delle vittime. Credo che la sceneggiata di Grillo, la volgarita’ e il contenuto drammaticamente grave delle sue parole – ha concluso – debba servire da monito per tutti quelli che hanno creduto che lui potesse essere una soluzione”.