Confindustria, 43,7% delle imprese con problemi molto gravi
Il 53,1% dei dipendenti potrebbe dover ricorrere ad ammortizzatori sociali
Le imprese “con problemi molto gravi” sono il 43,7% rispetto alle 14,4% di un mese fa. E’ quanto emerge dalla seconda edizione dell’indagine sugli effetti dell’epidemia Covid sulle imprese italiane condotta da Confindustria su un campione di oltre 4.400 imprese. “Si è assistito a un netto peggioramento rispetto alla percezione della prima indagine per il numero di aziende che ha subito l`impatto negativo del coronavirus (97,2% contro il 67,2% della precedente)” si legge nello studio.
Il 36,5% dei rispondenti, in seguito all`emanazione dei DPCM del 22 e del 25 marzo, ha dovuto chiudere la propria attività, mentre il 33,8% l`ha chiusa parzialmente. La ricerca evidenzia poi che il 53,1% dei dipendenti delle aziende intervistate potrebbe dover ricorrere ad ammortizzatori sociali mentre in media, rispetto alla normalità (marzo 2019), si è assistito ad un calo del 32,6% del fatturato e del 32,5% delle ore lavorate. I cali sono visibilmente più marcati per le imprese con meno di 10 dipendenti (con una diminuzione del 39,7% del fatturato e del 37,3% delle ore lavorate).