L’amarezza di Rossi: “Sfortunati e somari”

Il ‘dottore’ punta il dito sui box: “Non è tutta colpa mia”

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“Siamo stati un po’ sfortunati e un po’ somari perché bastava fermarsi un giro prima”. Parola di Valentino Rossi che commenta con un pizzico di amarezza il quarto posto ottenuto al Gp di Repubblica ceca. “Rimane un po’ di amarezza per un podio sfumato che era alla mia portata”. Poi Rossi analizza ciò che è accaduto: “La responsabilità non è tutta la mia, ce la dividiamo. Avevamo deciso con il box che avrebbero controllato Marquez in questo caso o chi si fosse fermato prima per darmi il box sulla lavagna, perché non è il mio miglior pregio capire quando fermarsi. Se mi fossi fermato il giro dopo Marquez, come hanno fatto Vinales e Pedrosa, avrei lottato con loro. Marquez è il più furbo di tutti e non mi sorprenderei se ci avesse lasciato sfilare per non farsi vedere rientrare da noi e forse lo avevano anche deciso da prima. Non so perché ma dai box hanno aspettato un giro di troppo a mettere fuori la tabella ed ho fatto un giro in più, e un giro sono 10 secondi, quindi ho perso 10 secondi, se mi fossi fermato un giro dopo Marquez, come Vinales e Pedrosa avrei potuto lottare con loro per il podio” Il bicchiere è comunque mezzo pieno: “Di solito in queste gare faccio dall’ottavo al decimo posto, stavolta ho chiuso quarto, quindi poteva andare meglio ma anche peggio. Dispiace non essere arrivato sul podio, per i punti in campionato, ma sono stato sempre veloce sia sull’asciutto che sul bagnato, siamo stati sfortunati e anche somari. Il podio era alla mia portata, visti i tempi che ho fatto anche dopo, per quello dobbiamo continuare così e diventare più furbi”.