L’ambasciata Usa conferma: il Muos resta nella base di Niscemi

CHIUSA LA PRATICA Una nota spegne le voci sul presunto trasferimento del superadar

muos

“Il governo statunitense non intende trasferire altrove” il Muos in costruzione all’interno della base militare di Niscemi, in provincia di Caltanissetta. A comunicarlo, con una nota, è stata l’ambasciata americana, che ha spento in questo modo le voci che parlavano di un presunto trasferimento in Tunisia dell’intero impianto satellitare, a causa delle difficoltà di realizzazione dell’opera incontrate in Sicilia, e per la sospensione dei lavori di costruzione decisa dal Tar di Palermo a causa di presunti pericoli per la salute pubblica. “Data l’importanza del MUOS per la sicurezza dei nostri Paesi – prosegue la nota -, abbiamo fiducia che il contenzioso sul processo di concessione dei permessi sia risolto al più presto. Ci auguriamo che il MUOS di Niscemi sia operativo tra qualche mese, al termine dei collaudi e del lancio del quarto satellite”.