L’annuncio di Renzi: dopo palazzo Chigi non farò ancora il politico

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Il premier Matteo Renzi

#renzi #prodi“Il presidente del Consiglio è l’ultima cosa che farò a livello politico”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, nel corso di una trasmissione televisiva. “Nel modello anglosassone – ha spiegato – dopo che hai fatto il presidente del Consiglio fai le conferenze. Vale per tutti i grandi leader degli esecutivi che dopo aver finito vanno a casa”. Ma alla domanda se farà il conferenziere, ha risposto ironizzando: “Non mi danno i soldi che danno a Blair”.

Circa l’elezione del Capo dello Stato ha puntellato: “Io posso parlare con i cattivi ma detesto i vigliacchi, quelli che dicono una cosa e ne fanno un’altra. Questa legislatura – ha sottolineato – e’ una legislatura che nel 2013 non e’ riuscita a eleggere il presidente della Repubblica, non sto mancando di rispetto a Napolitano, ma lui e’ stato costretto dall’incapacita’ del Parlamento. Io avverto una preoccupazione, evitare che si faccia la stessa figura”. Renzi ha ribadito che Napolitano e’ ancora in carica e che lui “il giorno dopo” le dimissioni del capo dello Stato avviera’ una discussione a partire dai gruppi parlamentari del Pd. “Il presidente della Repubblica non e’ eletto da un partito, e’ eletto dagli accordi”, ha detto ancora il capo del Governo. Il premier ha ricordato il caso di Francesco Cossiga, proposto dall’allora segretario dc Ciriaco De Mita “anche al Pci oltre che al Psi. Fu eletto da tutti”. Alla domanda se pensa sia possibile eleggere il nuovo capo dello Stato senza i voti di Forza Italia, Renzi ha replicato: “In teoria dal punto di vista numerico ci sta tutto, ma dal punto di vista politico no”. Anzi, serve anche la partecipazione “di quelli dei cinque stelle, ma bisognera’ vedere cosa vogliono fare”.