L’Asia si appresta ad accogliere il Papa nella sua seconda visita nel continente. Le tappe del prossimo viaggio pastorale di Papa Francesco dal 12 al 19 gennaio in Sri Lanka e nelle Filippine seguiranno quelle di Paolo VI, nel 1970 e di Giovanni Paolo II nel 1995. Bergoglio, in continuità con Wojtyla, celebrerà a Colombo la canonizzazione di padre Giuseppe Vas a distanza di venti anni dalla beatificazione. Sabato 17 il Papa sarà nelle Filippine, nelle regioni devastate dal tifone Haiyan che ha provocato 10 mila vittime nel 2013 per poi celebrare, domenica 18 gennaio, la grande messa per il “Santo Ninjo”. Il portavoce vaticano padre Federico Lombardi ha ipotizzato che saranno 4 milioni le persone presenti.Il secondo viaggio del Papa in Asia a distanza di breve tempo da quello in Corea, ha osservato Lombardi, sottolinea l’attenzione che il Papa ha per questo continente. I temi del viaggio saranno incentrati su misericordia e compassione. Come spiega padre Nono Alfonso, uno degli addetti stampa del comitato organizzatore filippino. “Nelle Filippine siamo poverissimi, siamo un paese del Terzo mondo. Ma anche se siamo poveri materialmente, siamo molti ricchi spiritualmente, molto ricchi. Spiritualmente abbiamo grandi risorse spirituali e spero che il Papa possa rendersene conto”. Molto atteso è l’incontro interreligioso a Colombo, in Sri Lanka. Il 70% della popolazione è buddista, seguono induisti, musulmani e solo un 7% è composta da cattolici. Padre Lombardi, ripercorrendo la storia di conflitti interni nello Sri Lanka, ha ricordato che nei discorsi del Papa ci saranno ripetuti inviti al dialogo e alla riconciliazione.(Immagini Afp)