Latino al Classico, matematica allo Scientifico: la seconda prova della maturità 2025
Il ministero dell’Istruzione e del Merito, guidato da Giuseppe Valditara, ha ufficializzato le materie scelte per la seconda prova scritta dell’Esame di Stato 2025. Tra le discipline caratterizzanti troviamo il latino per il Liceo Classico e la matematica per il Liceo Scientifico, comprese le opzioni Scienze applicate e la Sezione a indirizzo Sportivo. Questa decisione, contenuta in un decreto ministeriale, conferma l’attenzione verso le materie cardine di ciascun percorso di studi, mantenendo una struttura solida e coerente con le tradizioni formative italiane.
Le materie per i Licei e gli Istituti tecnici
Oltre al Latino e alla Matematica, altre discipline sono state selezionate per i diversi indirizzi scolastici. Per il Liceo Linguistico, la seconda prova verterà su Lingua e cultura straniera 1, mentre per il Liceo delle Scienze umane sarà Scienze umane, con l’aggiunta di Diritto ed Economia politica per l’opzione Economico-sociale. Per il Liceo Artistico, la prova riguarderà le Discipline progettuali specifiche dell’indirizzo, mentre per il Liceo Musicale e il Liceo Coreutico si affronteranno rispettivamente Teoria, analisi e composizione e Tecniche della danza.
Per quanto riguarda gli Istituti tecnici, le materie scelte riflettono le specificità dei vari indirizzi. Ad esempio, per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” la prova sarà di Economia aziendale, con variazioni come Lingua inglese per l’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing” e Informatica per “Sistemi informativi aziendali”. Per l’indirizzo “Turismo”, la prova sarà focalizzata sulla Lingua inglese, mentre per “Costruzioni, Ambiente e Territorio” si affronteranno Geopedologia, Economia ed Estimo. Non mancano prove specifiche per gli indirizzi agrari, come Enologia per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”.
La struttura dell’esame di Stato 2025
L’Esame di Maturità 2025 avrà inizio il 18 giugno con la prima prova scritta di Italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio. Seguirà la seconda prova, dedicata alle discipline caratterizzanti ciascun percorso, e infine il colloquio orale, che avrà l’obiettivo di valutare il profilo educativo, culturale e professionale dello studente. Durante il colloquio, i candidati esporranno anche le esperienze maturate nei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione civica.
Una novità riguarda gli studenti che, in sede di scrutinio finale, abbiano ottenuto una valutazione del comportamento pari a sei decimi. In questo caso, il colloquio includerà la trattazione di un elaborato critico su tematiche legate alla cittadinanza attiva e solidale, assegnato dal consiglio di classe.
Le commissioni d’esame e le novità
Le Commissioni d’esame saranno composte da un Presidente esterno, tre membri esterni e tre membri interni. Questa composizione mista garantisce un equilibrio tra la valutazione esterna e la conoscenza del percorso formativo degli studenti.
Il ministro Valditara ha sottolineato l’importanza di un esame che permetta a ogni studente di esprimere il meglio di sé, valorizzando non solo le competenze acquisite ma anche la valutazione del comportamento. “Il nostro obiettivo è una scuola con standard di qualità sempre più alti, in cui la centralità della persona e la cultura del rispetto sono fondamentali”, ha dichiarato il ministro.
Uno sguardo al futuro
Con queste scelte, il Ministero dell’Istruzione conferma l’intenzione di mantenere un esame di Stato rigoroso ma attento alle specificità dei diversi percorsi formativi. La Maturità 2025 si presenta come un momento di verifica importante, che tiene conto non solo delle conoscenze disciplinari ma anche delle competenze trasversali e dell’impegno civico degli studenti. Un esame che, nelle intenzioni del ministro Valditara, contribuirà a costruire una scuola sempre più inclusiva e di qualità.
Per ulteriori dettagli sulle materie e sulle commissioni, è possibile consultare il motore di ricerca dedicato e la piattaforma Unica, dove sono disponibili tutte le informazioni relative alla seconda prova e alle discipline affidate ai commissari esterni.
