Lavoro in aziende a 12 laureati Palermo e Catania
Trasformazione in un’opportunità di lavoro del percorso formativo iniziato in azienda o la sua continuazione nell’ambito della ricerca. Sono queste alcune delle possibilità che si aprono per i 12 giovani laureati siciliani tra i 25 e i 36 anni, degli Atenei di Palermo e Catania che hanno preso parte ad un percorso formativo organizzato nell’ambito del progetto “Innovazione tecnologica per migliorare la shelf-life di prodotti della filiera agroalimentare” collegato al progetto “Shelf-life” del Distretto Tecnologico Agrobiopesca della Sicilia e che sono stati accolti in 12 aziende dell’Isola. Un intervento di ricerca e di sviluppo da quasi 6 milioni di euro questo, che ha permesso di allungare la “vita da scaffale” fino a quindici giorni in più per frutta e verdura fresche, ma anche per prodotti a base di frutta e per i cosiddetti cibi “pronti all’uso”. Le imprese che hanno accolto i 12 universitari sono l’azienda agricola Ortomoncada di Ispica (Ragusa), Rao Erbe di Valverde (Catania), Etnadolce di Ragalna (Catania), Frantoi Cutrera di Chiaramonte Gulfi (Ragusa), azienda agricola Fratelli Giardina di Siracusa, G. Privitera Icodor Srl di Acicatena (Catania), A.A.T.(Agroindustry Advanced Technologies) Spa di Catania, Il Cacio Siciliano di Belmonte Mezzagno (Palermo), società agricola F. Mascarella di Alia (Palermo), Istituto Zooprofilattico della Sicilia, Cra-Acm di Acireale (Catania), Cielle Imballaggi e Plasticonf Shop di Città Giardino – Melilli (Siracusa).