L’avvocato di Schumacher: non è vero che Michael riesce a camminare
Michael Schumacher “non può camminare” e non riesce nemmeno ad alzarsi in piedi con l’aiuto degli specialisti che lo seguono. Lo ha chiarito – secondo la stampa – l’avvocato dell’ex campione di Formula Uno, vittima tre anni fa di un terribile incidente sugli sci, che in tribunale ha parlato della portata delle lesioni di cui soffre il tedesco. Felix Damm era presente in aula, in Germania, per conto della famiglia di Schumi, che ha querelato una rivista che ha pubblicato un articolo in cui sostiene che il 47enne ex pilota ha ripreso a camminare. Schumacher, sette volte campione del mondo di Formula Uno in carriera, ha riportato una grave ferita alla testa mentre sciava sulle Alpi francesi, nel 2013. Fu trasportato in elicottero all’ospedale di Grenoble e sottoposto a due delicatissimi interventi chirurgici per salvargli la vita, in coma farmacologico. Bunte, una rivista tedesca, ha scritto in copertina che Schumacher è tornato a camminare, ma Damm ha smentito con forza un simile, miracoloso recupero. Secondo il Mirror, Damm ha detto davanti alla corte che Schumi ‘non può camminare’ né riesce a reggersi in piedi con il sostegno dei terapisti che ha a disposizione. La famiglia del tedesco ha deciso di adire le vie legali per tutelarne la privacy e la sentenza sul caso è attesa a ottobre. Già a dicembre la manager dell’ex pilota, Sabine Kehm, aveva definito “irresponsabile” il contenuto dell’articolo pubblicato da Bunte.