Obiettivo centrato per il Torino. Nel recupero della 25.ma giornata di Serie A i granata pareggiano 0-0 con la Lazio, conquistano la salvezza e condannano il Benevento alla Serie B. All’Olimpico nel primo tempo Fabbri annulla un gol di Immobile per un fallo su Nkoulou. Nella ripresa poi il direttore di gara lascia correre su una spinta in area su Muriqi, Sanabria centra un palo e Immobile sbaglia un rigore all’83’. Nel recupero palo anche di Lazzari. Con una sola giornata da disputare, la squadra di Nicola dunque sale a 4 punti di vantaggio sul Benevento. Sanniti, quindi, matematicamente retrocessi in B, come Parma e Crotone. Non più decisivo il confronto diretto di domenica sera in Piemonte.
La cronaca registra Lazzari e Fares sugli esterni, Immobile e Muriqi le punte del 3-5-2 di Inzaghi. Stesso modulo per Nicola, con Mandragora perno del centrocampo, in attacco Belotti e Sanabria. Granata votati a una partita difensiva, i biancocelesti fanno girare palla senza verticalizzare troppo. Copione scialbo nel primo tempo, le iniziative individuali non vivacizzano il gioco. Decisamente di altro livello la ripresa. In apertura due occasioni per la Lazio: Sirigu alza sopra la traversa il colpo a giro liftato di Luis Alberto; Nkoulou mura il tiro di Muriqi, che si era fatto spazio dialogando con Immobile. La risposta granata è in una percussione di Sanabria, contenuto da Strakosha. Poi Sirigu allontana di piede un tiro cross del neoentrato Lulic che poteva diventare pericoloso.
Grande chance per il Torino al 70′: sponda a centro area di Belotti per Sanabria, il paraguaiano colpisce il palo. Sull’altro fronte, mischia in area granata, Escalante calcia al volo da centro area, Sirigu respinge. All’84’ l’episodio che poteva prolungare il discorso salvezza. Immobile subisce un contatto da Nkoulou, per l’arbitro Fabbri è rigore. Sul dischetto va lo stesso n.17, palo. Per il Torino c’è ancora da soffrire. Lungo recupero, proprio in coda (al 97′) Lazzari anticipa in tuffo di testa Ansaldi sul cross di Lulic, ancora palo. E’ l’ultimo brivido, per il Torino è festa.