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Lazio-Torino caos, verso 3-0 a tavolino e poi ricorso

Il Consiglio di Lega di Serie A, riunito d’urgenza ha confermato con una decisione presa all’unanimità “Lazio-Torino si deve giocare oggi”. È del tutto evidente, però, che la gara in programma alle 18.30 non verrà disputata. La squadra granata infatti non è partita dal capoluogo piemontese per raggiungere Roma in conseguenza di una disposizione della Asl competente.

La decisione della Lega di non rinviare Lazio-Torino, in programma oggi pomeriggio, “si commenta da sola” ha detto il presidente granata Urbano Cairo, amareggiato per la decisione del Consiglio di Lega di “confermare” il match. “Non si difende il campionato non prendendo atto della realtà oggettiva, una realtà che dice che non ci possiamo muovere né lasciare la città”, ha aggiunto Cairo. “È tutto talmente logico che uno più uno è uguale a due, qui invece per arrivare a due bisogna fare chissà quanti passaggi. L’unica conseguenza logica era rinviare la partita. Ora aspettiamo la decisione del giudice sportivo”.

Ricordiamo che l’Asl ha imposto la quarantena alla squadra granata visti i dieci casi di positività nella società granata, di cui otto sono calciatori. A questo punto, non essendo stata rinviata la partita, la Lega Calcio ha lasciato che sia il precedente di Juve-Napoli a parlare: si va verso il 3-0 a tavolino, poi il Toro procederebbe al ricorso. Anche il presidente della Figc, Gabriele Gravina, era intervenuto prima della decisione ufficiale sulla questione: “C’è una oggettiva impossibilità di disputare la partita – aveva detto -. È una situazione diversa rispetto a Juve-Napoli, perché la decisione dell’Asl non è dell’ultima ora”.

Secondo la Lega, il Torino avrebbe già usufruito contro il Sassuolo del bonus per il rinvio di una gara in stagione in caso di troppe positività nel gruppo squadra e per questo non rinvierà la partita. Il club di Cairo comunque non è partito per Roma forte dell’indicazione dell’Asl di Torino che ieri sera ha anche inviato una nota ufficiale al presidente di Lega Dal Pino spiegando che la quarantena dei granata scadrà stasera alle 23.59. Intanto, gli ultimi tamponi effettuati ieri hanno dato tutti esito negativo, nessuna nuova positività tra i calciatori che attendono il via libera alla ripresa in gruppo.

Ancora Gravina: “Da questa situazione ne usciremo soltanto attenendoci al protocollo, un gentleman agreement fissato e molto chiaro che regolamenta il rapporto legato alla competizione sportiva – ha detto -. Poi c`è anche un altro principio, quello della tutela della salute, che è nella competenza delle singole Asl. Non dò consigli alla Lega, che ha la capacità e la delega per gestire la competizione sportiva. Per Gravina “non c`entra la sentenza del Collegio di garanzia su Juve-Napoli. Sono situazioni differenti, questa della Asl non è una decisione dell`ultim`ora, è ormai di qualche giorno e anzi se non fosse rispettata, si rischierebbero anche delle sanzioni penali”.

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