Le animazioni di “Pixar” in mostra a Palazzo delle Esposizioni
Da Toy Story a Coco, ben 400 opere, tra disegni, calchi e dipinti video
Fino al 20 gennaio Palazzo delle Esposizioni a Roma ospita “Pixar – 30 anni di animazione”, una grande rassegna dedicata alla casa di produzione cinematografica americana specializzata in computer animation. Da “Toy Story”, primo lungometraggio completamente realizzato in computer grafica, al più recente “Coco”, passando per i celebri “Monsters&co”, “Alla ricerca di Nemo”, “Cars” e “Inside Out”, solo per citarne alcuni, il visitatore attraversa la fase creativa di tutti i personaggi della grande casa di produzione fondata in California nel 1986, e di cui è ricorso il trentennale nel 2016.[irp]
La curatrice della mostra per l’Italia, Maria Grazia Mattei: “Pixar cosa rappresenta in questo momento. Perché abbiamo portato una mostra come Pixar qui in Italia? Perché in questo momento di transizione ci sembrava importante avere un esempio forte che rappresenta proprio quest’attenzione al fattore umano a quello che io chiamo ‘umanesimo digitale’ o meglio ancora nel caso della Pixar io parlo di bottega rinascimentale digitale. La mostra ti sorprende, perché uno si aspetta una mostra di tecnologia, invece no. Qui c’è una mostra che parla di artisti che lavorano insieme a informatici, a scienziati, artisti dell’arte visiva, scultori, artisti del suono. In un lavoro di equipe, che ricorda molto la nostra bottega rinascimentale”.[irp]
Ben 400 le opere in mostra, tra disegni a matita e pennarello, dipinti in acrilico e acquarelli, dipinti digitali, calchi, modelli fatti a mano. Il percorso è arricchito da una rassegna cinematografica gratuita (19 ottobre-13 gennaio) e da due spazi magici: Artscape e Zootropio. “Lo zootropio vedrete è qualcosa che ti restituisce quella forma ingenua di sorpresa e creatività com’era il cinema delle origini”. La mostra, realizzata in collaborazione con Meet | Fondazione Cariplo”, per la prima volta esposta al Moma di New York nel 2005, approda a Roma dopo un tour mondiale. Abbiamo chiesto alla curatrice internazionale, Elyse Klaidman, direttrice Archivi e mostre Pixar, quale sia il suo film preferito: “Cambiano sempre, amo molti di questi film, credo che in questo momento il film che mi dice di più è Coco. Amo come Coco ci racconta ed entra in una cultura, che non per forza conosciao, in un modo davvero bello e autentico, che rende onore alla cultura messicana”.