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Le condizioni di Papa Francesco destano preoccupazione: ricovero al Policlinico Gemelli

Le condizioni di salute di Papa Francesco sembrano essere più serie di quanto inizialmente si potesse pensare. Nonostante la sua consueta discrezione e reticenza nel parlare di questioni personali, l’equipe medica che lo segue ha ritenuto necessario un ricovero presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma. In una nota ufficiale inviata ai giornalisti accreditati e alle agenzie di stampa, la Sala Stampa della Santa Sede ha dichiarato: “Questa mattina, al termine delle udienze, Papa Francesco si ricovera al Policlinico Agostino Gemelli per alcuni necessari accertamenti diagnostici e per proseguire in ambiente ospedaliero le cure per la bronchite tutt’ora in corso”.

Cambia l’agenda papale

A causa del ricovero, la Santa Sede ha comunicato alcune modifiche al programma del Pontefice. L’udienza giubilare prevista per domani, 15 febbraio, è stata annullata. Inoltre, la Santa Messa del Giubileo degli Artisti e del Mondo della Cultura, in programma per domenica 16 febbraio, sarà presieduta dal Cardinale José Tolentino de Mendonça, Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione. Infine, l’atteso incontro con gli artisti a Cinecittà, fissato per lunedì 17 febbraio, non avrà luogo.

Segnali preoccupanti già nei giorni scorsi

Che le condizioni di Papa Francesco destassero preoccupazione era evidente già da qualche giorno. Domenica scorsa, durante la celebrazione liturgica per il Giubileo delle Forze Armate, il Pontefice non era riuscito a leggere l’omelia preparata, un segnale che aveva fatto scattare l’allarme tra i suoi collaboratori più stretti. Successivamente, era stato disposto un “ricovero domiciliare” presso Casa Santa Marta, la residenza abituale del Papa, per monitorare da vicino la sua salute. Tuttavia, nella giornata di giovedì, il peggioramento della bronchite ha portato all’annullamento di tutte le udienze previste. Oggi, infine, i medici del Gemelli che seguono Francesco hanno persuaso il Pontefice della necessità di un ricovero ospedaliero per proseguire le cure in modo più efficace.

Il “Vaticano terzo”

Il Policlinico Gemelli, che Papa Giovanni Paolo II definiva scherzosamente il “Vaticano terzo”, è già pronto per accogliere Francesco. Sebbene il comunicato ufficiale non specifichi la durata del ricovero, fonti interne della Santa Sede confermano che il Pontefice non sarà in grado di partecipare alla tanto attesa visita agli studi di Cinecittà, un appuntamento molto sentito nell’ambito del Giubileo degli Artisti.

Questo ricovero rappresenta certamente un momento delicato per Papa Francesco, ma anche un’occasione per i fedeli di stringersi a lui con la preghiera.
La bronchite, seppur inizialmente monitorata con prudenza, sembra aver richiesto interventi più decisi, segno che la salute del Pontefice merita grande attenzione. Nell’attesa di ulteriori aggiornamenti, l’intero mondo cattolico rimane in apprensione per il proprio pastore.

 

Pubblicato da
Maurizio Balistreri