Ma ecco quali sono, testualmente, le “Condizioni del Hijab secondo la Shariya”, ovvero la legge islamica, che il Califfo Abu Bakr al Baghdadi vuole siano osservate da ogni donna che vive nel suo “regno”. – Primo: “Il tessuto deve essere spesso e non deve svelare quel che c’è sotto”. – Secondo: “l’Hijab deve essere sciolto; ovvero largo e non attillato”, ovviamente per non far vedere le curve del corpo femminile. – Terzo: “Deve coprire tutto il corpo”. – Quarto: “Che non sia un vestito Shehra”, dove Shehra sta a indicare un indumento “troppo costoso o di marca, ma neppure trasandato”. Insomma deve essere “sobrio”, ma non troppo. – Quinto: “Non deve assomigliare ai vestiti delle donne blasfeme e dei maschi”. – Sesto: “Non deve essere frivolo nè attrarre gli sguardi”. – Settimo: “Non deve essere addolcito con profumi e neppure con incensi”.