Torna puntuale a gennaio l’annuale classifica delle migliori diete stilata dagli esperti dell’US News & World Report. Anche per il 2021 la dieta mediterranea si conferma la migliore (ed è la quarta volta consecutiva). La classifica delle diete migliori e peggiori del 2021 è proposta da un gruppo di esperti americani, tra cui nutrizionisti e specialisti in diabete, salute del cuore, comportamento umano e perdita di peso, che hanno esaminato 39 differenti regimi alimentari. Il team ha valutato ciascuna dieta considerando sette parametri:
Come già annunciato, al primo posto troviamo la dieta mediterranea. Povero di carne rossa, zuccheri e grassi saturi, questo regime alimentare si concentra soprattutto sul consumo di grassi monosaturi, che si trovano nell’olio d’oliva e in alcune noci, sostanze benefiche che aiutano a ridurre il rischio di malattie cardiache, cancro, depressione e aiutano anche nella riduzione del peso. Molto utilizzati sono poi legumi, erbe e spezie, frutta e verdura, mentre yogurt e formaggi si consumano con moderazione così come il vino rosso.
La dieta DASH è l’acronimo di Dietary Approaches to Stop Hypertension, un regime alimentare che, come specifica il nome, si concentra non tanto sulla perdita di peso quanto sull’abbassamento della pressione sanguigna. Questa dieta incentiva il consumo di frutta, verdura e cereali integrali, scoraggiando al contempo l’uso di oli tropicali, latticini, dolci zuccherati e alimenti trasformati. Limita inoltre il consumo di sodio a non più di 2.300 mg (1 cucchiaino) al giorno, mentre la versione a basso contenuto di sale incoraggia il consumo di non più di 1.500 mg (3/4 cucchiaio) di sale al giorno.
La dietista Dawn Jackson Blatner ha coniato il termine flexitariano combinando due termini inglesi ( vegetarian e flexible). La dieta flexitariana utilizza quotidianamente cereali integrali, frutta e proteine vegetali e solo sporadicamente carne e pesce. La chiave di questo regime alimentare, dunque, è non evitare completamente la carne ma passare ad una dieta il più possibile vegetale. Gli esperti concordano sul fatto che, una tale dieta, possa effettivamente aiutare nella perdita di peso e nel ridurre le possibilità di contrarre cancro, malattie cardiache e diabete.
Si tratta di un programma che si basa su un sistema a punti in cui a ogni cibo che si mangia vengono assegnati SmartPoint in base a quattro indicatori: calorie, grassi saturi, zucchero e proteine. Agli alimenti con più zuccheri o grassi saturi viene assegnato un punteggio più alto, mentre agli alimenti con più proteine magre viene assegnato un punteggio più basso. Ogni persona che la segue ha un’indennità giornaliera e settimanale e può mangiare quello che vuole all’interno di quel budget. L’obiettivo finale per tutti i membri è quello di avere un peso sano e un “BMI” inferiore a 25. Vengono consigliate proteine magre come pollo, uova, frutti di mare, yogurt magro, tofu, frutta, verdura, carboidrati come avena, riso integrale, patate dolci, grassi sani come avocado, noci, olio d’oliva.
A seguire troviamo le seguenti diete:
Ultima in classifica, anche quest’anno è la dieta Dukan, che si concentra sulle proteine anziché sul conteggio delle calorie. Ma anche altri regimi alimentari particolarmente restrittivi come la Atkins, la raw food (crudista) e la Paleo dieta, si trovano in fondo alla classifica.
Gli esperti americani hanno stilato anche una classifica parziale, che considera singoli criteri di valutazione, ad esempio l’efficacia del regime alimentare in quanto a perdita di peso o prevenzione di diabete e malattie cardiache.
Le migliori diete per perdere peso sono le seguenti:
Le migliori diete per il diabete sono:
Le migliori diete per proteggere il cuore sono: