Lega, dal tribunale di Genova no al sequestro di altri soldi
I giudici del tribunale di Genova hanno respinto la richiesta della procura del capoluogo ligure di sequestrare altri soldi dai conti della Lega Nord, oltre ai quasi 2 milioni di euro già posti sotto sequestro a settembre dalla Guardia di Finanza. Era stato lo stesso tribunale nel luglio scorso a disporre la confisca di quasi 49 milioni di euro dopo la condanna del fondatore del Carroccio, Umberto Bossi, e dell’ex tesoriere, Francesco Belsito, per truffa ai danni dello Stato nell’ambito dell’inchiesta sui rimborsi elettorali della Lega. Secondo i magistrati genovesi, il denaro confiscabile è solamente quello riconducibile al reato, quindi le somme entrate successivamente nei conti del Carroccio non sarebbero legate alla truffa e per questo non sarebbero sequestrabili. La procura adesso impugnerà il rigetto davanti al Riesame e, in caso di un nuovo rigetto, davanti alla Cassazione.