Sergio Chiamparino
“Io ero in contatto con Delrio via sms. Ma sapevo di tre miliardi, non di più. Evidentemente c’è stato un cambiamento di rotta negli ultimi giorni”. Con Matteo Renzi di sms “ce ne siamo scambiati un po’ nelle scorse settimane sull’articolo 18. Una volta mi ha anche chiamato chiedendomi consigli sul trasporto pubblico. Ma sui tagli alle regioni niente telefonate e niente sms”. Lo rivela il governatore del Piemonte, Sergio Chiamparino, in una intervista alla Stampa.
Per Chiamparino c’è un modo per correggere la legge di stabilità “ma dobbiamo incontrarci e parlarne. Non si può andare avanti a tweet. Guardi, la questione non è tra Renzi e il sottoscritto, ma tra Renzi e tutti i presidenti di regione. E noi presidenti di regione non siamo cialtroncelli che fanno polemiche per il gusto di farle. Oltretutto, nessuno di noi ha interesse a fare strumentalizzazioni politiche”. Chiamparino assicura che “non c’è alcuna rottura politica tra le regioni e il presidente del consiglio. Lui ha fatto una manovra che punta a rimettere in circolazione tutta una serie di risorse, e noi siamo perfettamente d’accordo: è la strategia giusta. Però se non correggiamo la parte che riguarda i tagli, ci sarà un’altra rottura: non fra il governo e le regioni, ma fra il governo e i cittadini”.