Leonardo: “Avanti con Gattuso. Bonucci se si può fare si farà”

Primo giorno da neo direttore generale del Milan ed ex Psg

Leonardo, 48 anni, è stato giocatore e allenatore del Milan-

Avanti con Gattuso e se Bonucci vorrà andare alla Juventus se ne parlerà. Leonardo torna a Milano dove “sono arrivatro a 27 anni” e dove “ho cominciato a vivere da adulto”. “Qui c`è la mia vita, la mia storia”. Avrà un ruolo legato a quello che il Milan produce: “partite, squadra, un`idea sportiva, ma quello che mi ha fatto accettare la proposta è perché ho visto interesse per il calcio. Rientrare qui dopo 9 anni, e dopo 14 che sono stato qui, rincontrare una trentina di persone che conoscevo già, ne è valsa la pena”.

Niente ingaggi top, niente colpi di mercato. “Siamo legati al fair play finanziario. L`essere stati riassunti in Europa League è stata una prova di forza di Elliott, ma siamo giocoforza legati ai parametri. Bonucci? E’ un suo desiderio: se sarà possibile, lo faremo”. Per ora è impirtante creare “un progetto che sia dare una linea societaria”. Per questo “Gattuso è stato il primo ad essere confermato da Elliott nel comunicato. Sento parlare di Conte, ma è normale, siamo in mezzo al mercato e c`è un grande allenatore libero. Con Conte nessuno ha mai parlato, c`è Gattuso che è cresciuto molto e andiamo avanti con lui”.[irp]

Mercato? “Non penso che sia possibile fare, in questa prima finestra di mercato, il grande colpo perché negli ultimi due anni i prezzi, di trasferimenti ed ingaggi, sono raddoppiati”. Per Reina e Donnarumma non sono arrivati offerte. Infine il campionato: “La Juventus vive un momento massimo della sua storia, 7 Scudetti di fila, ed oggi punta la Champions League. Un`egemonia importante. Ma il Napoli, l`Inter, che quest`anno partirà molto forte, e la Roma, molto competitiva negli ultimi anni, si sono rinforzare.
Poi c`è la Lazio, che ha fatto molto bene in Italia ed in Europa”.