Leonardo dimostra l’interoperabilità tra elicotteri e droni
La prova in Regno Unito per conto dell Esercito britannico con un AW159 e un Uav VIDEO
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La divisione elicotteri di Leonardo ha dimostrato la perfetta interoperabilità tra un proprio elicottero e un velivolo a pilotaggio remoto. La prova in volo, prima nel suo genere, è stata effettuata nel Regno Unito col supporto del Laboratorio di Scienza e Tecnologia della Difesa (Dstl – Defence Science and Technology Laboratory) per conto dell Esercito britannico, con un elicottero Leonardo AW-159 “Wildcat” e un piccolo Uav (Unmanned Aerial Vehicle) semi-autonomo; l’equipaggio dell’elicottero è stato in grado di controllare dalla cabina di pilotaggio il “drone” lanciato da terra, in modo simile a quanto normalmente avviene con gli equipaggiamenti e i sensori di bordo. Callen-Lenz Associates ha fornito un processore di tipo “Gateway” come interfaccia con l’UAV. L’interoperabilità del sistema, definito MUMT (Manned-Unmanned Teaming), può aumentare in modo significativo la consapevolezza dello scenario di missione dell’equipaggio e ridurne il carico di lavoro a vantaggio della sicurezza.