“Non vi chiederò mai di perdonarmi”, dice la giovane ai genitori, citando l’importanza dell’educazione ricevuta e anche di confidare in Dio e nel fatto che in futuro si potrà riunire alla sua famiglia. In un altro passaggio Kayla scrive: “Ho avuto molto tempo per pensare […] al mio primo campeggio con voi, al primo incontro in aeroporto. Ho avuto tanto tempo per pensare come solo in vostra assenza, all’età di 25 anni, ho capito qual è stato il posto che voi avete occupato nella mia vita”. E ancora: “Il dono che è stato ognuno di voi per me, il fatto che io non avrei potuto essere la persona che sono senza la vostra presenza nella mia vita, se voi non fosse stati la mia famiglia”, continua la cooperante, per poi concludere: “Non abbiate paura per me, continuate a pregare come faccio io, e se Dio vorrà presto saremo di nuovo insieme”.