Lettera minacce ad assessore Economia: “Farai la fine di Lima, siamo stanchi di un toscano di m…”

“Baccei farai la fine di Salvo Lima, noi siciliani siamo stanchi di un toscano di m… paghi gli stipendi a tutti o pagherai con la vita. Pensa alla tua famiglia uomo di m…. Non stiamo scherzando ne abbiamo i c… pieni di te e di Crocetta”. Questo il testo della lettera anonima recapitata in assessorato all’Economia e indirizzata al titolare della delega Alessandro Baccei, il supertecnico inviato da Roma per sistemare i dissestati conti siciliani. Il testo della missiva, scritto con un computer, e’ stato consegnato alla Digos. “Quanto accaduto è il sintomo del clima di tensione che stiamo vivendo”, dice uno dei collaboratori dell’assessore Baccei.

Solidarieta’ bipartisan per l’assessore regionale all’Economia Alessandro Baccei che oggi ha ricevuto una lettera contenente pesanti minacce. “Le minacce ad Alessandro Baccei sono la conferma del percorso di moralizzazione della spesa da lui avviato con rigore morale in Sicilia. Il vero pericolo per chi vuole cambiare sul serio e’ rappresentato dall’ostilita’ di tanti ambienti della politica che per anni hanno galleggiato nella logica assistenziale e clientelare e’ che ancora oggi pensano che nulla sia cambiato”, dice Giuseppe Bruno, presidente del Pd Sicilia. “Chi sta compiendo un onesto e retto lavoro, a fronte di una situazione gia’ drammatica, merita il giusto e dovuto rispetto”, dice Vincenzo Vinciullo, deputato NCD all’Ars. “Baccei ha avviato una grande operazione verita’ la prima che dopo vent’anni mette giustamente i cittadini a conoscenza del’effettiva situazione di crisi del bilancio regionale. Quello di oggi e’ solo un ignobile tentativo di frenare il lavoro di messa in sicurezza dei conti”, afferma il parlamentare regionale PD Luca Sammartino.

“Esprimo la solidarieta’ del gruppo parlamentare del Psr all’assessore Baccei e al presidente della regione Crocetta per la grave intimidazione subita con l’invio di una lettera contenente minacce di morte all’indizzo del primo e di insulti omofobi per il secondo. Il risanamento portato avanti da Baccei nella gestione dei conti pubblici sta provocando l’ira di chi era abituato a logiche clientelari”, afferma Giuseppe Picciolo, capogruppo del Patto dei Democratici per le Riforme-Drs all’Assemblea regionale siciliana. “Non esiste nessuna giustificazione per gli atti intimidatori, nemmeno la disperazione”. Lo afferma il capogruppo dell’Udc all’Ars Mimmo Turano esprimendo solidarieta’ all’assessore all’economia Alessandro Baccei per le minacce ricevute. “Credo – continua Turano – che queste intimidazioni siano un campanello d’allarme da non sottovalutare. E’ necessario che le forze politiche siano responsabili rifiutando facili e pericolosi populismi e lavorando unite per far uscire la Sicilia dalla crisi economica e sociale”. “All’assessore Baccei va tutta la mia più convinta solidarietà personale e dell’intero Parlamento siciliano. Non può essere consentito a nessuno minacciare di morte un rappresentante istituzionale, reo solo di fare il proprio dovere. Episodi come questi vanno condannati, senza se e senza ma”. Lo afferma il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone.

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