Libere Silverstone, Quartararo davanti a Marquez

Francese fa nuovo record pista con giallo. Rossi 4rto e Dovizioso 6sto

1Fabio Quartaro

I timori della vigilia si sono rivelati infondati: il nuovo asfalto di Silverstone ha convinto i piloti della MotoGp, che non si sono fatti pregare per spingere al massimo, approfittando anche del meteo favorevole. Nelle libere del venerdi’, Fabio Quartararo con la Yamaha Petronas ha cosi’ stracciato il record del circuito, fermando il cronometro sull’1’59”225, oltre due decimi in meno del leader del mondiale, Marc Marquez. Un primato che pero’ la direzione gara ha faticato a concedere al francese, prima penalizzato insieme con Valentino Rossi per aver “oltrepassato il limite della pista” e quindi assolto, cosi’ come il Dottore, dopo un riesame delle immagini.

Di fatto, tutti hanno dato gas anche per mettersi al riparo dalle bizze del tempo inglese, con Maverick Vinales terzo nei tempi davanti al compagno della Yamaha Rossi, mentre Andrea Dovizioso ha chiuso sesto. Tre Yamaha nelle prime quattro posizioni fanno prevedere una gara tutta all’attacco per i piloti della casa di Iwata e, scontato che Marquez sara’ come al solito in prima linea, anche la necessita’ di un impegno totale da parte di Dovizioso, reduce dalla adrenalinica vittoria in Austria su Marquez. “Il nuovo asfalto e’ davvero eccellente – ha commentato il forlivese -, ben diverso al confronto di dodici mesi fa. Io ho provato un buon feeling con la moto ma su una pista cosi’ lunga e complicata non e’ semplice essere a posto ovunque, cosi’ dovremo migliorare in qualche aspetto”.

“Sono contento di come sono andate le cose – ha detto a sua volta Marc Marquez -, su questa pista avevamo dubbi ma tutto e’ andato per il verso giusto”. “Le Yamaha restano le moto migliori qui – ha aggiunto lo spagnolo – ma noi abbiamo dimostrato di esserci. A livello di grip le loro performance sono migliori di quelle di Honda e Ducati. Vediamo come andranno le cose nel weekend, ma per ora Quartararo e Vinales sono i piu’ forti”, ha sottolineato. Il rookie francese, migliore nei tempi sia nella Fp1 sia nella Fp2, era rimasto un po’ deluso dall’annullamento del miglior tempo, ma si e’ detto comunque molto soddisfatto delle sue prestazioni anche sul passo. Sempre sulla Yamaha Petronas, Franco Morbidelli ha fatto registrare il settimo tempo, subito dietro a Dovizioso. Ancora lontano dai migliori e’ rimasto Danilo Petrucci con l’altra Ducati ufficiale, ma tanta piu’ fatica ha fatto, al rientro dopo la lunga convalescenza per la caduta a Assen, Jorge Lorenzo, solo 21/o a oltre tre secondi e mezzo dalla vetta.