Liberty Rider, la app angelo custode dei centauri

4 luglio 2018

Proteggere motociclisti e scooteristi e aiutarli nel caso di incidente inviando subito i soccorsi. A questo scopo è stata pensata la app francese Liberty Rider. Basta aprirla prima di accendere il motore, poi funziona così. Il product manager Alfred Maiche: “Appena rileviamo una forte diminuzione di velocità sul telefono dell’utente, vediamo che la sua posizione sul Gps è ferma, che non riparte o non riprende velocità, un algoritmo ci dice che probabilmente si può essere verificato un incidente ed emette un avviso sul telefono del centauro”.

L’utente può disattivarlo, se sta bene e non è rimasto coinvolto nell’incidente, o premere un pulsante e chiamare il 112, oppure se è caduto ed è lontano dal telefono o ferito o incosciente, dopo un po’ l’assistenza cerca di contattarlo per sapere come sta; se non ci riesce parte in automatico la chiamata ai soccorsi, con le precise indicazioni della sua posizione e le informazioni sulla persona coinvolta registrate sulla app. E’ una sorta di angelo custode. “A oggi Liberty Riders è usato per 160mila spostamenti al mese da circa 200mila persone e ogni mese si rilevano circa 40 incidenti di cui 5 richiedono l’intervento dei soccorsi. Dalla sua creazione a oggi possiamo dire che siamo stati utili a salvare la vita ad almeno 10 persone, secondo le testimonianze degli utenti”. La app è disponibile su App Store e Google Play.

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