Quattordici persone risultano disperse in seguito a un incendio in un edificio scolastico a Odessa, nel Sud dell’Ucraina. A comunicare il bilancio provvisorio e’ il presidente Volodymyr Zelensky. Le fiamme sono divampate mercoledi’ in una struttura del centro che ospita i locali di diverse scuole superiori e istituti di istruzione superiore, causando la morte di uno studente di 16 anni e il ferimento di 27 persone, di cui cinque in modo grave. L’incendio e’ stato domato nella mattinata, ma decine di vigili del fuoco continuano a ispezionare cio’ che resta dell’immobile a sei piani.
“Speriamo tutti che delle 14 persone disperse si trovi in vita il maggior numero possibile”, ha scritto Zelensky su Facebook. Tra i feriti vi sono anche sette pompieri. Le autorita’ hanno avviato un’indagine sulle cause dell’incendio mentre al Rada, il Parlamento ucraino, e’ stato osservato un minuto di silenzio per le vittime. Gli incendi mortali sono comuni in Ucraina, dove le norme di sicurezza sono incerte e molte infrastrutture risultano obsolete. Ad agosto, un rogo in un hotel di Odessa ha causato la morte di nove persone. A giugno, e’ andata a fuoco invece un ospedale psichiatrico, sempre a Odessa. Sei persone hanno perso la vita.