Con la morte di Silvio Berlusconi, il gruppo Fininvest, con un fatturato di quasi 4 miliardi di euro e più di 15mila dipendenti, perde il suo padre fondatore. Dalla metà degli anni Settanta, Fininvest è una delle maggiori realtà imprenditoriali italiane che opera nei settori della televisione, della radio, del cinema e dell’editoria. La holding controlla i gruppi Mediaset (oggi MFE-MediaForEurope) e Mondadori, e ha un’importante partecipazione del 30% in Banca Mediolanum. Tre partecipazioni che tutte assieme valgono in Borsa oltre 2,8 miliardi di euro.
Dal 2018 possiede anche il 100% dell’A.C. Monza, dopo essere stata per 31 anni proprietaria del Milan. Oltre alla passione per il calcio la holding di casa Berlusconi racconta anche il legame dell’ex premier con la città di Milano: è sua la proprietà del Teatro Manzoni e tramite Fininvest Real Estate & Services gestisce inoltre alcune proprietà immobiliari, e possiede Alba Servizi Aerotrasporti che governa la flotta aerea del gruppo.
Questo l’impero industriale che il fondatore di Forza Italia lascia ai cinque figli: la primogenita Marina, dal 2005 presidente di Fininvest e dal 2003 di Mondadori, il secondogenito Pier Silvio, amministratore delegato di MFE-MediaForEurope (ex-Mediaset), e i figli del secondo matrimonio Barbara, Eleonora e Luigi. Fininvest è controllata per il 61,2% da Silvio Berlusconi, attraverso quattro holding. Il resto delle quote sono divise tra i figli: Marina e Pier Silvio hanno il 7,65% ciascuno, mentre Barbara, Eleonora e Luigi possiedono insieme il 21,42% attraverso la Holding Quattordicesima, di cui ognuno ha il terzo del capitale. Il restante 2% circa sono azioni proprie.
Il bilancio 2021 di Fininvest vede il risultato netto della capogruppo in utile per 361,2 milioni rispetto alla perdita di 27 milioni del 2020 condizionate della pandemia. Lo scorso anno, alla famiglia Berlusconi Fininvest ha staccato dividendi per complessivi 150 milioni, in aumento rispetto ai 100 milioni dell’anno precedente. Fininvest custodisce gran parte dell’attività dell’impero di Berlusconi ma l’ex premier ha conservato al di fuori della capogruppo altre proprietà, soprattutto immobiliari. E gli asset ai piani alti, diversi da MFE, Mondadori e Mediolanum, sono più difficili da valutare. Secondo l’ultima stima della rivista americana Forbes il patrimonio di Silvio Berlusconi ammonterebbe a circa 6,8 miliardi di dollari.