L’impresa più difficile per Bolt, i sei ostacoli per il Fulmine

La leggenda dell’atletica ci riprova in Australia con i Central Coast Mariners

Usain Bolt

E’ il sogno di tutti giocare a calcio. Anche quello di Usain Bolt che, a 32 anni compiuti, vuole indossare la maglia di una squadra professionistica, contribuendo, a suon di gol, alla vittoria del campionato. La leggenda dell’atletica, il piu’ grande velocista di tutti i tempi, ci riprova in Australia con i Central Coast Mariners, club che milita nella A-League (prima divisione).

Ha gia’ tentato l’impresa, senza successo, con i tedeschi del Borussia Dortmund, con i norvegesi dello Stromsgodset e con i sudafricani del Mamelodi. Anche il “Fulmine” pero’ deve fare i conti con la realta’. E’ vero che ha alle spalle una vita da atleta, una struttura predisposta allo scatto, alla fatica, muscoli allenati ma, non potra’ giocare ad alti livelli nel calcio professionistico: pur se dovesse strappare un contratto dalla societa’ australiana, il campione olimpico rischierebbe seri infortuni. Ecco perche’.[irp]

A spiegarlo e’ Mario Lodi, presidente dell’ Aipac Lazio (Associazione Italiana preparatori atletici calcio):

1) Ha sempre seguito allenamenti specifici per la velocita’ in linea retta. I cambiamenti di direzione, dribbling e variazioni di corsa, potrebbero procuragli contratture muscolari e strappi.

2) I suoi muscoli non sono abituati a resistere all’impatto del pallone. La sua falcata non e’ mai stata ostacolata da un oggetto e, in caso di tiro (violento) in porta, lancio ad un compagno o un semplice passaggio di piatto, l’incolumita’ dei tessuti muscolari verrebbe meno.

3) Nella sua disciplina precedente non era contemplato il contatto fisico. In caso di contrasto sarebbero a rischio, non solo i muscoli ma, anche articolazioni e legamenti.
4) Avra’ difficolta’ ad utilizzare scarpe diverse, scarpini con i tacchetti su un terreno non uniforme e liscio come la pista di atletica. Particolarmente a rischio sono le caviglie.

5) Il suo tipo di corsa e’ differente da quello di un calciatore. I suoi allenamenti puntavano ad un gesto ciclico, ma col pallone bisogna anche saper fare dei passi brevi e rapidi.

6) La sua eta’ e’ gia’ avanti per intraprendere questo sport ad alti livelli.[irp]