Una super Terra è stata scoperto da un gruppo di ricercatori guidato da Serena Benatti, dell Istituto Nazionale di Astrofisica. Il nuovo esopianeta orbita attorno alla stella di HD164922, distante 72 anni luce dal Sistema solare, già nota per la presenza di altri due pianeti. Decisivo per la scoperta il contributo dello spettrografo HARPS-N installato al Telescopio Nazionale Galileo dell INAF sulle Isole Canarie, utilizzato nell’ambito del progetto GAPS (Global Architecture of Planetary Systems) che ha esaminato un data-set di oltre 700 punti di velocità radiali.
“Per trovare questo pianeta è stato necessario utilizzare questi quasi 700 punti di velocità radiale all’interno di un modello che comprendeva 4 diversi data set, perché erano 4 strumenti diversi, ogni strumento va modellato separatamente, inoltre c’erano i segnali dei 2 pianeti già noti, il segnale d’attività e il segnale del pianeta che volevamo trovare, quindi il codice che ha trovato questo modello ha girato per 5 mesi almeno”.
La super-Terra è molto vicina alla stella madre, completando un orbita in poco più di dodici giorni e ha una massa minima di quattro volte quella del nostro pianeta. L’analisi dinamica del sistema mostra che le orbite dei tre pianeti sono stabili nel tempo e questo ha permesso di identificare altre regioni nelle quali potrebbe orbitare un ulteriore pianeta e una di esse comprende la zona abitabile del sistema. Lo studio è stato accettato per la pubblicazione sulla rivista Astronomy & Astrophysics.