Linate torna volare dopo il restyling, scalo piu’ sicuro

Linate torna volare dopo il restyling, scalo piu’ sicuro
26 ottobre 2019

Linate ha (ri)spiccato il volo: i primi 64 passeggeri di un aereo Alitalia in arrivo da Roma Fiumicino sono atterrati alle 18 in punto di oggi nello scalo di Linate, alle porte del capoluogo lombardo, dopo i lavori di restyling iniziati lo scorso 27 luglio, con l’operazione ‘Bridge’ e il trasloco del ‘Forlanini’ all’aeroporto di Malpensa (Varese), e terminati come previsto dal timing tre mesi dopo. L’Alitalia AZ2092 ha ricevuto come di consueto nel mondo dell’aviazione il ‘battesimo d’acqua’, passando attraverso i getti di due autopompe dei Vigili del Fuoco appena atterrato sulla pista rimessa a nuovo. Un “pista liscia come un tavolo da biliardo” ha confermato il pilota. Al ‘varo’ del nuovo scalo, con torta e brindisi, anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala, la ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli, l’ad di Sea Armando Brunini e la presidente Michaela Castelli, Nicola Zaccheo e Alessio Quaranta, presidente e direttore generale di Enac, Roberta Neri ad di Enav, e Fabio Lazzerini e Massimo Iraci, rispettivamente Chief business officer e Chief strategy and operations officer di Alitalia.

I lavori nel city airport hanno riguardato zone di fatto ‘off-limit’ per i passeggeri ma fondamentali per il buon funzionamento di uno scalo: la pista di atterraggio, decollo e rullaggio e l’impianto bagagli che smista le valigie e le prepara prima dell’imbarco sull’aereo. Un progetto “meraviglioso – ha detto la ministra De Micheli accogliendo i passeggeri in arrivo -, un city airport di livello internazionale” e “che conferma anche l’investimento sulla sicurezza: c’e’ un aspetto estetico, ma c’e’ anche un importante investimento sulla sicurezza a tutto tondo”. Per il sindaco di Milano Giuseppe Sala, Linate “e’ un esercizio di efficienza: per i milanesi essere puntuali e’ importante e abbiamo rispettato i tempi previsti”, ha detto commentando i lavori. “Questo e’ certamente un punto di ripartenza come abbiamo detto al ministro. Dobbiamo pensare al sistema Linate – Malpensa non per quello che e’ oggi ma per quello che potra’ essere tra sette anni, dobbiamo accompagnare questa crescita. I margini di crescita sono molto ampi”, ha aggiunto Sala.

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“Per quest’anno l’investimento sara’ di circa 35 milioni di euro, ma quello complessivo dal 2018 al 2021 sara’ di circa 110 milioni – ha specificato l’ad di Sea Armando Brunini -. Questa era una tappa molto importante, perche’ consentiva la riapertura dello scalo in tutta sicurezza. Ora continuiamo a lavorare, sul terminal abbiamo ancora tanto lavoro da fare e riconsegneremo a inizio 2021 una Linate totalmente riqualificata. Nel frattempo i milanesi e i non milanesi potranno tornare a viverla”. L’aeroporto sara’ rinnovato con una nuova area shopping e ristorazione, nuovi banchi check-in, gate, toilette, arredamenti e segnaletiche piu’ intuitive, senza trascurare le tecnologie e sostenibilita’. Sul fronte hi-tech, prese elettriche in ogni seduta per ricaricare device e smartphone e addio a passaporti, carte di imbarco e documenti: bastera’ essere identificati dalle fotocamere che riconosceranno anche la destinazione dei passeggeri. Infine, per uno scalo green e sostenibile, luci a basso consumo in tutta l’aerostazione, arredi in legno e fibre naturali.

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