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L’Inter fermata sul 2-2 a Verona, ora è quarta

L’Inter non va oltre il 2-2 in casa del Verona nel posticipo della 31.a giornata di Serie A, scendendo al quarto posto e subendo il sorpasso dell’Atalanta. Nerazzurri sotto già al 2′ per la giocata sulla sinistra di Lazovic che sorprende Skriniar e Handanovic, ma poi bravi a rimontare nella ripresa con la rete di Candreva al 49′ e l’autorete di Dimarco cinque minuti più tardi. Nel finale la rete di Veloso dal limite ristabilisce la parità. Per i gialloblù un risultato di prestigio che vale l’aggancio in classifica al Sassuolo all’ottavo posto. La zona Europa non è lontanissima, ma resta difficile. Lazovic e Pessina i trequartisti di Juric dietro Stepinski, centrocampo gialloblù a quattro. Sanchez e Lukaku sono le punte di Conte con Borja Valero trequartista, Eriksen e Lautaro in panchina. Pronti via e l’Hellas mette la freccia.

Lazovic va via a Skriniar sulla linea di fondo, entra in area e batte Handanovic sul primo palo. Non sono passati nemmeno 120 secondi. I nerazzurri provano a reagire, senza incidere. I padroni di casa riprendono rapidamente il controllo delle operazioni e le occasioni fioccano. Palo di Veloso (19′) con un radente dalla distanza, Poi Dimarco, d’esterno, lambisce lo stesso palo. L’Inter si vede dopo più di 25′, con Gagliardini che impegna Silvestri. Portiere impegnato anche dalla punizione di Sanchez. Inter attiva solo nell’ultimo terzo della frazione. Candreva inaugura la ripresa con un bel destro che costringe in corner Silvestri.

Ma soprattutto inaugura un’Inter diversa, che schiaccia il Verona nei propri 30 metri. E al 49′ raddrizza la gara: Lukaku fa perno in area e si gira, palo, Candreva riprende e segna. Juric avvicenda le punte: Di Carmine per Stepinski. Ma è sempre l’Inter a comandare. Al 55′ è sorpasso con il rocambolesco autogol di Dimarco che inganna involontariamente di petto il suo portiere su cross di Candreva. Il sorpasso ‘sterilizza’ la pressione degli ospiti, che controllano bene il campo. Ultimo quarto d’ora per Lautaro (al posto di Lukaku), il ‘Toro’ si presenta con uno strappo in accelerazione e una conclusione su cui Silvestri mette il piede.

Sarà una parata decisiva, anche se il portiere giallobù ancora non lo sa. La partita sembra avviata stancamente alla conclusione, ma Rrahmani la pensa diversamente: l’esterno si incunea in area con due dribbling e serve a Veloso il pallone del pareggio (86′). Ultimi minuti per Eriksen

Risultati: 31esima giornata: Lecce-Lazio 2-1, Milan-Juventus 4-2, Fiorentina-Cagliari 0-0, Genoa-Napoli 1-2, Atalanta-Sampdoria 2-0, Bologna-Sassuolo 1-2, Roma-Parma 2-1, Torino-Brescia 3-1. Spal-Udinese 0-3, Verona-Inter 2-2

Classifica: Juventus 75, Lazio 68, Atalanta 66, Inter 65, Napoli, Roma 51, Milan 49, Sassuolo, Verona 43, Bologna 41, Cagliari 40, Parma 39, Fiorentina, Udinese 35, Torino 34, Sampdoria 32, Lecce 28, Genoa 27, Brescia 21, Spal 19.

Prossimo turno (32esima giornata): Sabato 11 luglio: Lazio-Sassuolo (ore 17.15), Brescia-Roma (ore 19.30), Juventus-Atalanta (ore 21.45), Domenica 12 luglio: Genoa-Spal (ore 17.15), Cagliari-Lecce (ore 19.30), Fiorentina-Verona (ore 19.30), Parma-Bologna (ore 19.30), Udinese-Sampdoria (ore 19.30), Napoli-Milan (ore 21.45), Lunedì 13 luglio: Inter-Torino (ore 21.45).

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redazione