L’Isis fa una strage a Baghdad, almeno 75 morti e 130 feriti. Tra le vittime molti bambini
TERRORE ISLAMICO L’attentato è stato compiuto con un’autobomba nel quartiere commerciale di Karrada. Numerosi edifici e negozi adiacenti al luogo della deflagrazione sono stati investiti dalle fiamme
Almeno 75 persone sono morte in un attentato suicida rivendicato dall’Isis a Baghdad, in Iraq. Si tratta del bilancio più sanguinoso per un singolo attacco nel Paese dall’inizio del 2016. L’attentato è stato compiuto con un’autobomba nel quartiere commerciale di Karrada, dove numerosi residenti sono soliti recarsi per fare acquisti durante gli ultimi gironi del mese di ramadan. Il bilancio è stato confermato da fonti ufficiali, ma è ancora provvisorio e potrebbe ulteriormente aggravarsi. Secondo alcuni responsabili citati dalla Bbc, le vittime sarebbero già almeno 79. Il Guardian fornisce un bilancio di 83 morti e spiega che tra coloro che hanno perso la vita figurano anche diversi bambini. Dopo l’esplosione dell’autobomba, numerosi edifici e negozi adiacenti al luogo della deflagrazione sono stati investiti dalle fiamme. I vigili del fuoco sono ancora impegnati nel tentativo di spegnere gli incendi e di recuperare i corpi rimasti intrappolati. In un comunicato diffuso su internet e intercettato da Site, il gruppo che monitora l’attività dei jihadisti sul web, l’Isis ha rivendicato l’attacco, spiegando che uno dei suoi kamikaze ha fatto saltare in aria una macchina imbottita di esplosivo in una zona di assembramento di sciiti. (con fonte afp)