“Il governo regionale assegni le risorse di parte corrente in favore dei liberi consorzi, 19 mln e 150 mila euro, anche in favore dei dipendenti delle partecipate in house delle ex province regionali, integrando i contenuti del decreto dell’assessore alle Autonomie locali dello scorso 20 novembre”. A chiederlo sono i deputati di Lista Musumeci Gino Ioppolo (primo firmatario), Nello Musumeci e Santi Formica in un’interrogazione presentata all’Ars. “Sin da subito, la legge istitutiva dei liberi consorzi si è rivelata inadeguata a tutelare le migliaia di lavoratori delle ex province, comprese le centinaia di dipendenti delle partecipate in house, che rischiano attualmente il posto di lavoro” scrivono i deputati che chiedono al governo regionale “di pubblicare con urgenza una nota esplicativa a completamento del decreto assessoriale, specificando meglio che nella dicitura “personale a cui sono destinati i fondi”, rientrino anche i dipendenti delle partecipate in house e non solo, come attualmente inteso, il personale interno alle ex province”.