“Il nostro ruolo di coordinamento del Cluster servirà a promuovere la dieta
mediterranea, con la quale possiamo attirare turisti e internazionalizzare l’economia”
Una Sicilia protagonista a tutto tondo, quella in prima linea per l’Expo Milano 2015. La Regione Siciliana, infatti, guiderà il Cluster Bio-Mediterraneo, una vasta area dedicata interamente al tema della biodiversità e quindi alla Dieta Mediterranea che accomunerà 12 Paesi. Eloquente il ministro per le Politiche Agricole, Maurizio Martina (foto home): “Grato alla Regione Sicilia per il lavoro che stiamo facendo insieme sull’obiettivo dell’Expo per la grande responsabilita’ che si e’ presa nel guidare il Cluster del Biomediterraneo”. Dunque, una grande opportunità per l’Isola, oltre per l’intero Paese, e sulla quale, politica e istituzioni devono mettere in gioco tutte le forze a disposizione, se realmente vogliono passare dalle parole ai fatti. “C’e’ un’ambizione politico-istituzionale in questa scelta – aggiunge il ministro nel corso di una conferenza stampa a Palermo -: fare in modo che l’Italia attraverso la Sicilia torni ad essere protagonista nel dibattito tra i Paesi del Mediterraneo, su modelli di sviluppo sostenibile”.
“Questo è un importante riconoscimento delle tradizioni, della multiculturalità dell’isola e dell’importanza della dieta mediterranea nel tema generale dell’esposizione universale Expo – afferma Dario Cartabellotta (foto), responsabile unico del Cluster biomediterraneo Expo 2015 -. Il nostro ruolo di coordinamento del Cluster servirà a promuovere la dieta mediterranea, con la quale possiamo attirare turisti e internazionalizzare l’economia”. In altri termini, per Cartabellotta, “cibo, agricoltura e pesca possono unire quello che la politica o l’economia a volte hanno diviso”.