Litiga col tassista e gli stacca a morsi l’orecchio, processo per direttissima
Scontro tra automobilisti per un parcheggio: entrambi in ospedale
Processo per direttissima per Antonio Bini, il body builder 29enne che, nella mattinata di martedì 28 novembre 2017, ha aggredito un tassista 48enne staccandogli parzialmente un orecchio a morsi e fratturandogli il naso, durante una lite per un parcheggio, nei pressi della stazione Centrale del capoluogo lombardo. L’aggressore è stato identificato e arrestato dalla polizia grazie a queste immagini di una telecamera di sicurezza che ha ripreso tutta la scena. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, al culmine della lite, il culturista – che aveva addosso anche un coltello – avrebbe morso l’orecchio al tassista e avrebbe fatto per andarsene e quando l’uomo avrebbe cercato di impedirglielo, sarebbe nata una rissa con calci e pugni nella quale il 48enne avrebbe avuto la peggio. L’aggressore avrebbe urlato: ti faccio fare la fine di quell’altro, alludendo con molta probabilità a Luca Massari, il tassista assassinato da altri balordi italiani, nel 2010, nella periferia Sud di Milano. Poi, salito sulla sua Yaris, non ha esistato a investire la sua vittima che gli si era parata davanti per fermarlo. A rendere più grave l’episodio di follia, il fatto che tutta la scena si sia svolta nella totale indifferenza dei passanti. (Foto LaPresse – Mourad Balti Touati)