L’opera distrutta di Banksy venduta all’asta 22 milioni

Nel 2018 un meccanismo nascosto nella tela la tagliò VIDEO

bansky

L’opera di Banksy, quello che ne rimane, chiamata in origine “Girl with balloon” (la ragazza col palloncino) è stata venduta all’asta per 22 milioni di euro da Shoteby’s a Londra. Una cifra record che arriva tre anni dopo la prima sorprendente asta in cui prima venne comprata per 1,3 milioni di euro e poi, pochi minuti dopo l’assegnazione, distrutta davanti agli occhi increduli dei presenti. Un meccanismo nascosto nella cornice dall’artista la tagliò inesorabilmente, ma si inceppò e non riuscì a finire il suo compito.

Nell’occasione Banksy ribattezzò anche l’opera: “Love is in the bin”, “L’amore è nel cestino”. Ora questo pezzo pregiato che da semidistrutto riassume ancor meglio l’idea della guerrilla art di Banksy è stato di nuovo venduto, dopo una breve ma intensa battaglia fra 9 diversi offerenti. Il battitore d’asta ha espresso alla fine il pensiero di tutti i presenti: “Non riesco a spiegare quanto fossi terrorizzato mentre battevo il martelletto”, ha detto temendo che lo street artist, la cui identità resta misteriosa, avesse preparato un’altra delle sue provocazioni artistiche.