Non è il Frozen della Disney, anche se ci sono streghe, principesse, vento e neve che escono dalle poltrone del teatro. “E’ uno spettacolo ancora più bello”, assicura il regista Maurizio Colombi. E’ “La Regina di Ghiaccio”, il musical interpretato da Lorella Cuccarini, nel ruolo di Turandot, in scena al Teatro Brancaccio dal 9 al 26 marzo. “E’ uno spettacolo assolutamente emozionante, bellissimo, con un ruolo fantastico perché rispetto alla Gothel (di Rapunzel), la strega per eccellenza, è un personaggio che ha due facce, perché ha la freddezza della regina sotto l’incantesimo, ma c’è anche la parte romantica. E’una fiaba per tutti”.
Dopo il successo di Rapunzel il musical, torna Lorella Cuccarini nel musical ispirato alla fiaba persiana da cui nacque la Turandot di Giacomo Puccini. Cuccarini interpreta il ruolo di una crudele e malefica regina, vittima di un incantesimo, nel cui regno gli uomini sono costretti ad indossare una maschera per non incrociare il suo sguardo. Un personaggio in cui Lorella si rispecchia? “Nella parte romantica…è una chiave in cui mi sento più a mio agio, anche se è molto complesso portare sul palco questa bipolarità. È uno spettacolo corale, con tantissimi professionisti. Il pubblico rimarrà molto colpito”. La musica originale, composta da 18 brani musicali, è arrangiata e diretta da Davide Magnabosco.